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Cosa vendere online? 8 strategie per scegliere su cosa puntare

Cosa vendere online

Per un nuovoimprenditore, decidere di lanciare un business online è senza dubbio esaltante. Ma allo stesso tempo ci si può sentire intimiditi all’idea di avventurarsi nel mondo dell’ecommerce. Una delle prime sfide per aspiranti imprenditori online è deciderecosa vendere online. Meglio un prodotto singolo o più prodotti? Meglio puntare su un mercato ampio o su una nicchia di mercato?

Trovare una buona idea e un buon prodotto può risultare difficile: la sensazione è che tutto sia stato già fatto o proposto da qualcun altro. Per non parlare poi della competizione online, che è sempre più spietata. Ogni utente può connettersi con pochi clic a siti popolarissimi come Amazon ed Ebay, siti molto difficili da superare nei ranking dei motori di ricerca.

Tuttavia, ci sono ancora parecchie occasioni d’oro che aspettano di essere sfruttate. Lo dimostra il fatto che prodotti di successo continuano a nascere e ad essere lanciati sul mercato. Quindi: come potete iniziare a vendere online anche voi? E cosa vendere online? Abbiamo individuato otto strategie e opportunità per aiutarvi a trovare il prodotto vincente, vale a dire il prodotto a cui dedicare le vostre ambizioni di imprenditori digitali.

Tipi di prodotto e opportunità di nicchia: cosa vendere online

Cosa vendere online? Per iniziare, ecco una lista di otto metodi e opportunità per identificare un prodotto con cui conquistare il mercato. Ogni sistema si basa su un approccio strategico differente.

  1. Trovare opportunità utilizzando le parole chiave (keywords)
  2. Creare un brand interessante e accattivante
  3. Individuare un problema concreto dei clienti
  4. Individuare le passioni dei clienti
  5. Inseguire la vostra passione
  6. Colmare un gap
  7. Sfruttare la vostra esperienza
  8. Capitalizzare sui trend emergenti

Diamo un’occhiata più in profondità a ciascun punto. Al termine, probabilmente avrete più di un'idea su cosa vendere online...

1. Trovare opportunità utilizzando le parole chiave

Non è più un segreto che il traffico organico sia un enorme canale di marketing.Trovare opportunità con le keyword significa individuare strategicamente un prodotto o una nicchia grazie alle chiavi di ricerca e ai volumi delle ricerche online. Si tratta di un approccio tecnico, che implica una conoscenza approfondita dellaSEOe permette di catturare il potenziale generato dal traffico di Google.

La strategia diutilizzare le parole chiavepuò rivelarsi particolarmente vincente nel caso ci si dedichi alla vendita di prodotti con ildropshipping;传递鲈鱼il限度di guadagno运输船ping è spesso ridotto e non permette di investire su canali pubblicitari a pagamento.

Un esempio:

Andrew Youderianaveva deciso di entrare nel mondo dell’ecommerce con l’obiettivo di guadagnare e allo stesso tempo mantenere una certa flessibilità lavorativa; di conseguenza, la fattibilità del suo business era più importante del suo interesse personale nel prodotto da vendere.

Andrew ha scelto cosa vendere online mediante un approccio tecnico; ha identificato una nicchia che potesse offrirgli un’alta probabilità di successo, basando la sua selezione per il segmento di mercato su un’attenta ricerca delle parole chiave.

In questo modo si è posizionato in cima ai ranking nel campo dell’equipaggiamento da pesca e in quello delle radio per radioamatori; per realizzare il suo obiettivo ha determinato cosa vendere online sfruttando le parole chiave nei motori di ricerca.

Cosa vendere online

Nell’immagine qui sopra possiamo vedere come Andrew sia riuscito a posizionarsi al terzo posto su Google per la keyword di ricerca “Vehicle CB Radios”.

2. Creare un brand interessante e accattivante

L’approccio tramite il brand è molto differente da quello basato sulla SEO. In questo caso, infatti, è necessaria un’approfondita conoscenza dei propri clienti, per i quali bisogna riuscire acreare un brand riconoscibileche resti sempre impresso nella loro mente.

Puntare sul brand può rivelarsi la soluzione migliore nel caso di mercati molto competitivi e saturi.

Esempio:

dbrandproduceskine rivestimenti particolarmente precisi per smartphone, laptop e console per videogame. In poco più di un anno, i responsabili sono stati capaci di creare un brand con 64.000 fan su Facebook, grazie a una comunicazione con i clienti sempre originale e speciale.

Utilizzando le potenzialità deimeme, di reddit e dell’umorismo, dbrand è diventata velocemente un’azienda leader nel mercato.
Per esempio, date un’occhiata a questa interazione con uno dei loro clienti:

@dbrandSkins@sonyxperiasono molto interessato al Purple Z1, ma mi piace anche lo Skin mogano. Mi chiedo se i due colori non si scontrerebbero troppo…

@Fluxman@sonyxperiaViola e mogano stanno insieme alla grande,secondo me e secondo questo tavolo da biliardo

Una parte importante nella creazione di un brand di successo è la scelta di un prodotto o di un business che si possanoposizionare in una maniera nuovao comunque unica.

Un esempio di un retailer che ha lavorato ottimamente in questo senso è DODOcase, un produttore di custodie per iPad. Questa società, ubicata a San Francisco, opera in un settore estremamente competitivo, ma la sua particolarità è che le custodie vengono create utilizzando tecniche artigianali tipiche dell’arte della rilegatura dei libri. In questo modo, il prodotto diventa assolutamente originale e unico.

3. Individuare un problema concreto dei vostri clienti

Risolvere un problema concreto per i potenziali clienti è sempre stato un metodo geniale per vendere un prodotto. In fondo l’aspirina non esisterebbe se alla gente non venisse il mal di testa o la febbre. Un problema dei clienti non significa sempre e solo un dolore o un fastidio fisico; può significare anche un’esperienza sgradevole o semplicemente frustrante.

Un esempio:

Jing ha compreso il danno dovuto al digrignare i denti. Non si tratta solo di un problema fisico, ma anche finanziario, dato che va risolto tramite interventi dentistici spesso molto cari. Sapendo di trovarsi di fronte a un problema diffuso, Jing ha creatoPro Teeth Guard.我cosiddettibitesono il primo rimedio contro il bruxismo notturno, e Pro Teeth Guard producebitedalla forma personalizzata.

Cosa vendere online

Active Houndè un altro ottimo esempio di soluzione di un problema diffuso e comune. Dopo aver chiacchierato con altri proprietari di cani al parco, i fondatori dell’azienda hanno riscontrato che una delle lamentele più ricorrenti è che i giochi per cani sono troppo cari e durano poco. Active Hound ha così creato una linea di giocattoli ultra-duraturi, che non si rovinano o rompono dopo un paio di utilizzi.

Ecco che prendersi il tempo di pensare a quali possano essere i problemi più comuni e diffusi nella nostra quotidianità può diventare un metodo per ideare un prodotto risolutivo e davvero vincente.

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4. Individuare quali sono le passioni dei clienti

Altrettanto buona, se non ancora migliore, è l’idea di dedicarsi a quelle che sono le passioni dei potenziali clienti. Quando i clienti sono appassionati di qualcosa, sono anche disposti a spendere più soldi. I giocatori di golf sono noti per spendere migliaia di euro per migliorare anche solo di poco le loro capacità.

Un cliente appassionato è generalmente più coinvolto nel settore che ama ed è spesso più fedele a un brand.Perciò, individuare le passioni dei clienti è un ottimo modo per determinare cosa vendere online.

Esempio:

Un esempio è costituito daBlack Milk Clothing,società nata nel 2009, seguendo l’enorme crescita della community formatasi attorno al blog ‘TooManyTights’. Dopo aver notato la passione e l’interesse che esiste per i legging, il proprietario del blog ha fondato Black Milk Clothing, divenuto oggi una realtà multimilionaria con più di 150 dipendenti e una presenza globale. L’azienda ha fatto un lavoro molto intelligente, cavalcando diversi aspetti e tendenze della cultura pop, in modo da attrarre clienti da diverse aree d’interesse.

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5. Inseguire le proprie passioni

C’è chi pensa che scegliere una nicchia basandosi sulle proprie passioni sia la ricetta per un disastro imprenditoriale, ma non è sempre così, diversi casi dimostrano proprio il contrario.

Creare un ecommerceè un lavoro impegnativo, e ci sono sempre momenti molto difficili; la passione è ciò che ci permette di tenere duro e andare avanti in quei momenti. Per alcuni, creare una propria attività imprenditoriale può essere abbastanza, ma per altri essere degli amanti del settore in cui si opera è un vero prerequisito per il successo.

Mantenere la motivazione nel tempo è un aspetto fondamentale per superare i momenti difficili in qualsiasi attività.Del resto, il detto parla chiaro:fai quello che ami e non lavorerai un solo giorno della tua vita.

Esempio:

Eric Bandholz aveva creato il blogBeardBrand per discutere di strategie di business e di vendita. Piano piano, la sua passione per tutto quanto riguardi barba e barbe si è inserita nel blog, fino a far diventare questa sua passione l’occasione per creare un ecommerce separato e di successo, che vende prodotti selezionati per la cura della barba.

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Moorea Sealè un altro esempio di una passione trasformata in un business online di successo. Moorea, un’artista di Seattle, si era messa in proprio per seguire diversi progetti creativi: blogging, un negozio personale di gioielli, illustratrice e graphic designer freelance. Nel 2012, Moorea si è presa una pausa dal design per dedicarsi completamente alla propria passione. Nel 2013 ha aperto un negozio su Shopify.

Il negozio Seal Moorea è una selezione curata di accessori e oggetti affascinanti, principalmente creati a mano da artisti residenti negli USA. Ciascun designer è stato scelto con cura da Moorea, e il 7% di tutti i guadagni vengono devoluti a progetti non-profit che le stanno a cuore. Il negozio ha avuto un enorme successo in meno di un anno ed è stato citato e presentato su diversi blog e pubblicazioni, tra cui The Huffington Post, Design Sponge e Babble.

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6. Colmare un gap

Colmare un gap significa guardare a un particolare prodotto, nicchia o mercato, e identificare un problema o una mancanza che possano essere sfruttati. Cosa potete fare diversamente e meglio di quello che viene fatto al momento?

Colmare un gap può significare creare una nuova funzione di un prodotto, sviluppare un mercato non ancora utilizzato daicompetitoro, anche, da un’azienda che già possedete voi stessi.

Un esempio:

Chaim Pikarskiè un perfetto esempio. Chaim ha iniziato a leggere senza sosta i commenti dei clienti in merito ai prodotti su Amazon, individuando mancanze e problematiche di molti prodotti. Poi, usando tutte queste informazioni, ha dato in outsourcing a un’azienda cinese la produzione di prodotti migliori che superassero gli specifici difetti. Chaim ha applicato questo sistema migliaia di volte, con enorme successo.

Hipo shower radio è uno dei prodotti fatti creare da Chaim:

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7. Sfruttare la vostra esperienza

Avete lavorato in uno specifico settore al punto tale da diventarne dei veri esperti? Forse avete dei talenti e un’esperienza che fanno di voi dei veri e propri guru in un campo specifico. Trasformare la vostra esperienza in un business online è un modo perfetto di entrare nel mercato con un vantaggio difficile da replicare per i vostri concorrenti.

Un esempio:

Jonathan Snook è un esperto in web design e web development. Ha usato i suoi anni di esperienza per scrivere un libro che ha pubblicato indipendentemente sul web development e sul CSS:SMACSS, Scalable and Modular Architecture for CSS’.

Jillian Michael del programma televisivo The Biggest Loser ha utilizzato lo stesso approccio e ha sfruttato la propria esperienza nel mondo del fitness per sviluppare e vendere una linea di prodotti, inclusi DVD, libri e attrezzature da fitness.

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8.Capitalizzare sui trend emergenti

Sfruttare per primi untrendpuò rappresentare la chiave del successo per un nuovo business, perché vi permette di posizionarvi subito nella mente dei clienti, facendovi subito emergere come leader nel settore.

Dedicarsi per primi a un trend può essere anche un’ottima opportunità dal punto di vista dell’ottimizzazione per i motori di ricerca, perché vi permette di raggiungere velocemente le prime posizioni dei ranking di Google.

Quindi, capitalizzare sui trend emergenti è un'ottima soluzione per scegliere cosa vendere online.

Un esempio:

Flockstocks ha individuato molto precocemente il trend dellehair extensionsa piuma. Prima di spendere soldi per acquistare merce d’inventario, la fondatrice Sophie Kovic ha testato il mercato creando velocemente un sito di prova. I risultati? 11 vendite in 4 ore. Capendo il potenziale che aveva di fronte, Kovic ha sviluppato il proprio sito e ordinato un intero inventario, fino a vincere la2012 Shopify Build A Business competition nella categoriaModa & Gioielleria.
Cosa vendere online

E voi? Quali nuove opportunità vedete?

Tenete presente che di fronte a una competizione accesa nelle categorie di prodotto più comuni o popolari, scegliere il target adatto può rivelarsi cruciale per il successo del vostro ecommerce.

Non abbiatepauradiinvestire su nicchiepiccole o meno conosciute. Se è vero che una nicchia offre un numero più basso di potenziali clienti rispetto a una categoria più ampia, è altrettanto vero che gode di un target di clienti più preciso e definito e di molta meno competizione in assoluto. Meno competizione significa posizionarsi più facilmente in cima ai ranking di Google, rendendo più semplice la promozione e la pubblicità.

La nicchia e i prodotti che sceglierete determineranno l’aspetto del vostro business, delle vostre attività e le difficoltà che incontrerete. Vendere prodotti alimentari è molto diverso dal vendere prodotti come le custodie per gli smartphone. Ogni nicchia è una sfida a parte.

Grazie alle strategie qui delineate siete ora in grado di iniziare a pensare al vostro business e al prodotto o nicchia perfetti per la vostra prima impresa nel mondo dell’ecommerce.

Avete già in mente cosa vendere online? Allora è il momento giusto peraprire il vostro negozio online!

Questo è il primo post di una serie di articoli focalizzati sul fare il primo passo nel mondo dell’ecommerce. Sarà seguito da altri articoli per approfondire altri aspetti della scelta e della vendita di prodotti online.
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