Per molte aziende ecommerce, un terzo del traffico web è generato dai visitatori ricorrenti, come riportato da MarketingSherpa.
Tuttavia, la maggior parte del traffico sul vostro sito o negozio online è prodotto da visitatori nuovi. Visitatori che - se non adottate espedienti per farli tornare - non capiteranno più sul vostro sito. Costruire unamailing listaiuta ad aggirare questo problema e a trattenere una maggior percentuale del traffico faticosamente ottenuto.
Newslettere campagne promozionali portano traffico ricorrente al vostro sito web. Aggiornano regolarmente gli iscritti su sconti, contenuti preziosi, nuovi prodotti, incentivandoli a tornare.
Secondo una recente ricerca condotta da Direct Marketing Association:
- sarebbepari al 3.800%il ROI derivante dalle email;
- il72% delle personepreferirebbe ricevere materiale promozionale via email, piuttosto che attraverso i social media;
- mentre, il38% delle personeaffermerebbe di iscriversi阿莱newsletterprincipalmente per ottenere delle offerte speciali.
Senon state utilizzando l'email marketing per mancanza di tempo, state essenzialmente rinunciando ad un guadagno certo. Nel caso le statistiche non vi avessero convinto, ecco cinque ulteriori motivi per cui dovreste costruire la vostramailing list.
1. Per le vendite online, l'email è più efficace di Twitter e Facebook
La maggior parte delle imprese, grandi e piccole, sa che i social media sono il luogo ideale per diffondere contenuti e messaggi di marketing. Tuttavia, uno studio di McKinsey & Company sottolinea che, per generare delle vendite, l'email marketing è 40 volte più efficace rispetto a Facebook e Twitter.
Come si spiega una così netta superiorità dell'email marketing nel generare traffico e vendite? Il motivo è che l'email inserisce la comunicazione pubblicitaria sullo spazio online più personale del cliente: la posta in arrivo.
Le piattaforme come Facebook e Twitter sono ottime per diffondere gratuitamente dei contenuti e coinvolgere la propria community; al tempo stesso, però, sono più dispersive. E, per giunta, il vostro pubblico potrebbe non essere connesso quando postate. Per contro, le vostre email restano nella posta in arrivo, in attesa di essere aperte dal destinatario.
2. È sempre più difficile scalare strategicamente le SERP con il nuovo algoritmo di Google
I clienti che approdano al vostro sito aziendale dai risultati di ricerca, organici o a pagamento, sono estremamente preziosi; ma raggiungere un buon posizionamento tra i risultati di ricerca è sempre più difficile.
Chi segue lenewssulla SEO probabilmente saprà che Google ha depotenziato molti dei metodi di posizionamento che funzionavano in passato. I cambiamenti algoritmici hanno (giustamente) penalizzato: contenuti di bassa qualità,anchor textbasati sulle parole chiave, link a pagamento e molte altrelink strategy. Conseguentemente, numerose aziende che avevano utilizzato tali metodi sono state penalizzate da Google. E molte altre imprese vivono nel costante timore di perdere il posizionamento raggiunto.
Le strategie SEO sicure ed efficaci (come ilcontent marketing) normalmente richiedono tempi lunghi per portare ad un buonranking. Perciò, alle nuove aziende non resta altro che una possibilità per raggiungere subito la prima pagina: Google AdWords.
Ecco quindi perché le aziende investono in annunci PPC mirate a costruire le loromailing list: anziché puntare esclusivamente ad ottenere dei click isolati, si proiettano verso future comunicazioni con il loro target di clienti. E questa è un'opzione che non espone a penalizzazioni.
3. Una mailing list è essenziale per chi fa content marketing
Ilcontent marketingè un'attività di marketing strategica, che prevede la creazione e diffusione da parte delle aziende di contenuti unici e preziosi per il loro target. Piuttosto che spendere in pubblicità tradizionale per ottenere potenziali clienti, le aziende puntano a mettersi in luce offrendo formazione e intrattenimento; il che serve ad accrescere sia la notorietà del loro brand, sia la fiducia del pubblico.
Ecco perché raccogliere indirizzi email dai vostri visitatori è così importante: è il mezzo per stabilire relazioni e fare attività difollow upnel corso del tempo. Garantisce che tempo e denaro spesi per creare contenuti fruttino più di qualche sporadica visita.
4. L'email marketing porta traffico e vendite
L'email marketingoffre l'opportunità di comunicare in modo differenziato con specifici segmenti della vostramailing list. Potete dunque utilizzare la vostranewsletterper raggiungere i vostri clienti in una vasta gamma di modi.
Ecco alcune idee da prendere in considerazione:
- Newsletterper comunicare al pubblico le ultime novità aziendali e sui vostri prodotti.
- Campagne didrip marketing: consistono in una serie di email da inviare secondo tempistiche strategiche (da "drip", gocciolamento) con l'obiettivo di coinvolgere e istruire i clienti nel tempo, finché non effettuano acquisti.
- Email occasionali: speciali messaggi per vacanze, compleanni ed altri eventi personali.
- Promemoria per il "carrello abbandonato": consente al cliente di completare il processo di pagamento.
- Sconti esclusivi per premiare la fedeltà dei clienti.
- Far tornare attivi dei clienti che non hanno fatto acquisti per un po' di tempo.
- Ottenere recensioni da parte dei clienti.
- Campagne ditrigger marketing: consistono nell'invio di specifici messaggi, in risposta ad azioni effettuate dai clienti. Ad esempio: il cliente clicca "Abbigliamento Uomo" e due giorni dopo riceve l'email "Sconti Primavera Uomo".
Potete utilizzare l'email marketing per coinvolgere i vostri clienti con più efficacia possibile, generando traffico sul vostro sito ecommerce. Valutate anche di inserire nelle email ilBuy Buttondi Shopify, per permettere ai destinatari di acquistare direttamente i prodotti che amano.
5. Via email potete costruire un rapporto con attuali e potenziali clienti
Sesocial media e risultati di ricerca sono ottimi mezzi per trovare nuovi clienti, l'email è lo strumento ideale per mantenere con questi ultimi un rapporto nel tempo.
Il 66% dei consumatori online preferisce acquistare nuovi prodotti da brand già familiari, secondo uno studio effettuato dalla Nielsen.
Questo non dovrebbe sorprendervi, se anche voi fate acquisti online. È più probabile che facciate acquisti dai siti web e brand a voi familiari e con cui avete già costruito un rapporto.
Permission marketing
L'email marketingè il miglior esempio di "permission marketing" - termine coniato da Seth Godin, marketer e autore di bestseller. Si tratta di un metodo di marketing basato sul consenso. Esso presuppone la possibilità per gli utenti di stabilire o meno e di interrompere in qualsiasi momento la relazione con il vostro brand. A differenza della pubblicità tradizionale e di altri canali di marketing intrusivi, si contraddistingue per la massima libertà di scelta lasciata all'utente, che può sempre decidere se ricevere o meno comunicazioni da un'azienda.
Le leggi antispam
La relazione che costruite con i contatti della vostramailing listdovrebbe essere consensuale; e non solo dal punto di vista del marketing, ma anche in termini legali. Vi è qualche accorgimento formale da tenere presente, per via dellenormative antispamapplicabili alle comunicazioni commerciali.
Setrascurate queste leggi, in caso di controversie, potreste subire onerose sanzioni economiche. Siamo nell'ordine di migliaia di Euro, a seconda del paese in cui vendete (non conta solo il paese dove ha sede la vostra azienda).
Best practiceda seguire
Sele leggi antispam applicabili possono cambiare a seconda del luogo in cui operate, è un'ottima prassi attenersi a quanto segue:
- Ottenere il consenso: i contatti nella vostramailing listdevono aver prestato un'autorizzazione esplicita - detta "opt in"- all'invio di comunicazioni commerciali. Tale autorizzazione vi dev'essere stata fornita in modo consapevole. Assicuratevi di conservare la prova nel vostro archivio, nel caso dovesse occorrervi in futuro.
- Identificarsi chiaramente: dovete identificarvi in modo chiaro (nome, azienda) e fornire i vostri contatti (sito, recapito email, ecc.) in calce ai messaggi inviati.
- Offrire un modo per disiscriversi: ogni email deve fornire al destinatario l'opzione per rimuovere il proprio contatto dallamailing list, per evitare di ricevere future comunicazioni.
Verificate quali siano leleggi anti-spam internazionalisenza farvi intimidire: si tratta di normative basate sullebest practiceche le aziende etiche dovrebbero comunque rispettare.
真主安拉卢斯di全体的questo e opportuno格瓦拉iniziate a costruire la vostramailing list.
Settimana prossima: Scegliere la piattaforma giusta per l'email marketing. Quali domande porsi per selezionare la piattaforma di emailing ideale.